Patrimonio netto e guadagni in carriera di Mario Andretti: Mario Andretti è un pilota di auto da corsa americano che ha un patrimonio netto di $ 130 milioni. Mario è forse più famoso per essere una delle uniche due persone che sono classificate al primo posto nelle gare di Formula 1, IndyCar, World Sportscar Championship e NASCAR. Il nome popolare di Andretti nella cultura americana è diventato sinonimo di velocità, alzando il livello nella guida di auto da corsa sin dall’inizio della sua carriera.

Primi anni di vita: Mario Gabriele Andretti è nato il 28 febbraio 1940 a Montona, in Croazia. Andretti si identifica come un americano di origine italiana ed è uno dei piloti di auto da corsa di maggior successo nella storia della NASCAR. Sia Mario che suo fratello gemello Aldo hanno entrambi espresso un profondo interesse per le automobili in tenera età. La loro afferma che, sorprendentemente, i suoi figli piccoli si sedevano nei box e ha scritto finta di governare le auto anche prima che uno dei due sapesse veramente cos’era un’auto, tanto meno come guidarne una. Mario Andretti iniziò a correre con auto vere non molto tempo dopo, quando la famiglia Andretti si trasferì in una località con un autodromo nelle vicinanze. Da quel momento in poi, Andretti ha dimostrato di essere un pilota da tenere d’occhio,

Carriera da corsa:La storia della famiglia Andretti è simile all’idea del sogno americano. Andretti la sua famiglia emigrarono negli Stati Uniti, dove si aveva nome stabilità a Nazareth, situata nella Lehigh Valley della Pennsylvania: l’intera famiglia solo $ 125. Andretti finirà il liceo nel 1959 con un progetto originale e l’aspirazione a diventare un artigiano della saldatura. Andretti, ironia della sorte, dovrebbe falsificare la patente per passare per un 21enne. Fu a questo punto che Andretti sarebbe entrato nella sua prima gara amatoriale. Come accennato in precedenza, Mario e Aldo sono rimasti piacevolmente sorpresi nello scoprire che, alla loro casa di famiglia, una pista sterrata di mezzo miglio chiamata Nazareth Speedway stava chiamando i loro nomi. I gemelli continuano a lavorare su una Hudson del 1948: macchina gareggiato proprio con questa nella Classe Sportiva Limitata. I gemelli hanno utilizzato i fondi che avevano lavorato nel garage dello zio. Mario e Aldo, a turno, si esercitavano con il vecchio Hudson sulla loro pista sterrata di Nazareth. Naturalmente, i gemelli non hanno detto questo genere di cose ai loro genitori. I gemelli ottenuti due vittorie ciascuno nelle prime quattro gare. Mentre Aldo sarebbe rimasto gravemente ferito verso la fine della loro stagione inaugurale, Mario avrebbe continuato a guadagnare 21 vittorie di stock car modificate in sole 46 gare che si sono esercitate dal 1960 al 1961. sivano con il vecchio Hudson sulla loro pista sterrata di Nazareth . Naturalmente, i gemelli non hanno detto questo genere di cose ai loro genitori. I gemelli ottenuti due vittorie ciascuno nelle prime quattro gare. Mentre Aldo sarebbe rimasto gravemente ferito verso la fine della loro stagione inaugurale, Mario avrebbe continuato a guadagnare 21 vittorie di stock car modificate in sole 46 gare che si sono esercitate dal 1960 al 1961. sivano con il vecchio Hudson sulla loro pista sterrata di Nazareth . Naturalmente, i gemelli non hanno detto questo genere di cose ai loro genitori. I gemelli ottenuti due vittorie ciascuno nelle prime quattro gare. Mentre Aldo sarebbe rimasto gravemente ferito verso la fine della loro stagione inaugurale, Mario avrebbe continuato a guadagnare 21 vittorie di stock car modificate in sole 46 gare che si sono svolte dal 1960 al 1961. si esercitavano con il vecchio Hudson sulla loro pista sterrata di Nazareth. Naturalmente, i gemelli non hanno detto questo genere di cose ai loro genitori. I gemelli ottenuti due vittorie ciascuno nelle prime quattro gare. Mentre Aldo sarebbe rimasto gravemente ferito verso la fine della loro stagione inaugurale, Mario avrebbe continuato a guadagnare 21 vittorie di stock car modificate in sole 46 gare che si sono svolte dal 1960 al 1961. si esercitavano con il vecchio Hudson sulla loro pista sterrata di Nazareth. Naturalmente, i gemelli non hanno detto questo genere di cose ai loro genitori. I gemelli ottenuti due vittorie ciascuno nelle prime quattro gare. Mentre Aldo sarebbe rimasto gravemente ferito verso la fine della loro stagione inaugurale, Mario avrebbe continuato a guadagnare 21 vittorie di stock car modificate in sole 46 gare che si sono svolte dal 1960 al 1961.

Andretti goduto di una carriera insolitamente e senza precedenti nella guida di auto da corsa. È l’unico pilota ad essere nominato pilota dell’anno degli Stati Uniti, i suoi riconoscimenti in oltre tre lunghi decenni: gli anni ’60, ’70 e ’80. Andretti è anche uno dei soli tre piloti a rivendicare vittorie quando si tratta di percorsi per gare su strada, percorsi ovali lastricati e piste sterrate – e Andretti ha raggiunto questa impresa in una stagione. Andretti l’avrebbe realizzato quattro volte come pilota di auto da corsa. Con l’ultima vittoria di Andrett in IndyCar, avvenuta nell’aprile del 1993, ha consolidato la sua posizione di primo pilota a finire al primo posto nelle gare di IndyCar in quattro diversi decenni.

Andretti ha vinto la NASCAR, la Formula 1 e l’altro e ha gareggiato nella 24 Ore di Le Mans per quattro decenni. Da quando si è ritirato dalle corse, Mario Andretti ha mantenuto un alto profilo, scrivendo una rubrica sulla guida di auto da corsa e facendo apparizioni cameo in programmi TV come Home Improvement e lungometraggi come Pixar’s Cars e il documentario sulle corse Dust to Glory.

Premi e riconoscimenti:durante quella che ora è diventata una carriera altamente annunciata, Andretti ha continuato a conquistare il Campionato del mondo di Formula 1 del 1978, per non parlare di quattro titoli IndyCar (tre vinti sotto sanzione USAC e uno sotto sanzione CART), in quanto oltre a un titolo IROC VI. Andretti rimane l’unico pilota automobilistico ad aver mai vinto la 500 Miglia di Indianapolis (vinta nel 1969), la 500 Daytona (vinta nel 1967) e il Campionato del Mondo di Formula 1. Insieme a Juan Pablo Montoya, Andretti è l’unico pilota a vincere una gara nella NASCAR Cup Series, la serie di Formula 1 e una 500 Miglia di Indianapolis. Nessun americano è mai arrivato primo in una gara di Formula 1 dalla vittoria impeccabile di Andretti al Gran Premio d’Olanda, avvenuta nel 1978. Andretti ha 109 vittorie totali in carriera,

Vita privata:Andretti ha fatto un punto personale per rimanere attivo dopo il pensionamento. Se Andretti non è più un pilota di auto da corsa a tempo, l’uomo fa diverse apparizioni come relatore a vari pubblici e rimane un pieno portavoce dei suoi sponsor di lunga data (Texaco/Havoline, Firestone e Magnaflow). Andretti è stato anche relatore in occasione dell’ormai defunta Champ Car World Series. Andretti è anche un attivo vicepresidente di un’azienda vinicola che porta il suo nome di famiglia (Andretti Winery, situata a Napa Valley, California). Andretti possiede anche una catena di distributori di benzina, per non della sua concessionaria Toyota situata a Moon Township, in Pennsylvania. Andretti rimane fedele alle sue passioni, possedendo autolavaggi, linee di prodotti per la cura dell’auto, piste di go-kart e repliche di auto.